Il Castello di Pertana

Il Castello di Pertana

Ai ruderi del castello di Pertana, “Le torri” come viene comunemente chiamato, si giunge per mezzo dell'antico tratto che scende dall'odierna frazione Colpertana. Il castello ha la particolarità di non svettare sul territorio circostante dall'alto di un colle, ma il crinale su cui sorge è circondato e sovrastato dalle alture circostanti ad eccezione del lato meridionale dove è più aperto. Malgrado ciò lo scosceso dirupo lo difende egregiamente su tre lati mentre nel quarto, ad ovest da dove giunge la strada, si è ovviato con una maggiore difesa artificiale. In questa logica va anche evidenziato come i ruderi della chiesetta di S. Nicola, posta sulla strada circa cento metri prima del castello su questo lato, presentino fondamenta più antiche, forse si trattava originariamente di una torre di avvistamento e controllo. La pianta del castello è ovoidale con due torri a spigolo sui lati nord- est e sud- est. Le mura di cinta sono visibili per lunghi tratti e all'interno sono presenti ruderi e tracce di almeno quattro file di edifici, ma i resti principali riguardano il cassero posto ad ovest, poco dentro le mura, sul punto più alto dell'insediamento. Purtroppo il tempo e l'incuria lo hanno ridotto in pessime condizioni e l'intera parete est è crollata. Il cassero che misura alla base m 5,2x4,40 è attualmente alto circa 22 metri ma il tetto è crollato ed un piano è interrato. Anche nel caso di Pertana sarebbe auspicabile, oltre ovviamente alla messa in sicurezza dei resti ancora in piedi, lo scavo archeologico.