Il Castello di Salmaregia

Il Castello di Salmaregia

Il castello di Salmaregia era il principale e più importante della rete di fortilizi che dominava e proteggeva l'omonima valle e dei quali attualmente in territorio nocerino rimane il solo Giuggiano, l'odierna Casaluna. Al castello che, malgrado alcuni interventi discutibili, è ancora ben conservato si giunge principalmente attraverso la strada provinciale che passando per monte Alago si ricongiunge alla via Clementina al Passo del Termine. Anticamente alla valle di “Somaregia” si arrivava per mezzo del “diverticulum” della via Flaminia che da Nocera portava ad Ancona, tracciato modificato e migliorato da papa Clemente XII (da cui il nome della strada “Clementina”) nel 1734. Salmaregia è un castello di poggio posto su una piccola collina che ne garantisce almeno su tre lati una buona difesa. La sua pianta è ellissoidale e sia le abitazioni che le strade seguono questo andamento sfruttando le curve di livello. L'elemento principale che caratterizza l'insediamento e lo domina è il grande cassero di forma quadrangolare e alto attualmente circa 22 metri, purtroppo l'interno è completamente diruto. Tra le altre costruzioni del castello di notevole c'é il palazzo dei signori, anche se fortemente rimaneggiato, mentre le mura del castello sono leggibili solo nei tratti in cui coincidevano con le pareti esterne degli edifici. Fuori le mura e in epoca successiva al nucleo originale, si sviluppò un piccolo borgo forse anche lui circondato da mura. Salmaregia aveva anche una “villa” (l'attuale Ville Santa lucia) caratteristica che l'accomuna all'altro dei due castelli più importanti del nocerino , Postignano.